Affitto: diritto di prelazione del conduttore

condominioVivo in affitto e il proprietario dell’appartamento mi ha chiesto di liberare l’immobile per farvi dei lavori strutturali, ma ho sentito dire che ha intenzione di vendere, ho qualche risparmio da parte, ma non abbiamo ottimi rapporti, quindi prima di farmi avanti vorrei sapere se è obbligato a venderla a me a parità di prezzo !!?

In pratica mi stai chiedendo se hai un diritto di prelazione sull’immobile, però non mi hai dato abbastanza informazioni per poterti rispondere: il conduttore non ha sempre il diritto di prelazione, ma solo in determinati casi. Oltre ovviamente al caso in cui il diritto sia chiaramente riportato nel contratto di locazione vi è un solo altro caso in cui il conduttore  di un appartamento ha la possibilità di acquistare l’immobile che occupa con prelazione rispetto agli altri acquirenti e cioè quando il locatore sia definito piccolo proprietario avendo solo la casa locata in aggiunta o meno a quella che abita e decida di vendere l’immobile alla prima scadenza (dopo i primi 4 anni). In questo caso il conduttore ha diritto di prelazione. Non lo ha invece se siamo alla seconda scadenza o se  il proprietario decide di vendere l’immobile locato, facendo sì che il nuovo acquirente gli succeda nel contratto di affitto a suo tempo stipulato.

Tornando però a quanto da lei scritto  “il proprietario dell’appartamento mi ha chiesto di liberare l’immobile per farvi dei lavori strutturali“ Considero più probabile che lei sia alla prima scadenza contrattuale e il proprietario le abbia inviato disdetta dovendo eseguire lavori straordinari sull’immobile (se così non fosse, non avrebbe potuto chiedergli di lasciare l’immobile, ma solo proporle una diversa soluzione abitativa per il tempo necessario al ripristino).  In questo caso deve fare molta attenzione perché il locatore sta agendo in frode alla legge se motiva la disdetta per ristrutturazione, ma il vero motivo è la vendita, magari proprio al fine di non trattare con lei per motivi di antipatia od altro.

Si segni il nome di coloro che la hanno informata  della volontà di vendere e se scoprirà che è ciò che accade potrà rivolgersi al nostro studio per una azione finalizzata a dimostrare la frode e farsi trasferire l’immobile allo stesso prezzo  riportato nel contratto di vendita.

 

 

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