Entra sul profilo Facebook del marito, scopre l’amante ma rischia la denuncia
Avvocato mia moglie ha scoperto che ho una relazione andando sulla mia pagina facebook trovando la password in memoria. Ha visto alcuni messaggi che ho subito poi cancellato. Sto continuando a negare tutto e vorrei minacciare una denuncia penale anche per impedirle altre indagini sui social . Se le cose peggiorano posso effettivamente denunciarla ?
Introdursi su un account facebook per controllare il marito (così come spiare il suo cellulare o le sue e-mail) integra il reato punito dall’articolo 615 ter del codice penale che punisce “”Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza ovvero vi si mantiene contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo“. E’ una tutela introdotta nel 1993 per il domicilio informatico. Il reato è perseguibile a querela della parte offesa e non vale come scusante il fatto che la password fosse già salvata sul PC. Sarebbe come dire che se la chiave è alla porta chiunque può entrare senza commettere violazione di domicilio. La pena è fino al massimo di 3 anni .
Detto questo, e visto che è arrivato al punto di pensare di denunciare sua moglie è evidente che il rapporto è alle strette le consiglio di dare un occhiata anche a qualche nostro articolo in tema di separazione dei coniugi ( tempo fa ne scrivemmo uno in tema di tradimento online).
Se ha bisogno di maggiori informazioni e si trova a Piombino o in provincia di Livorno può chiamare in studio per un incontro informativo altrimenti compili il form che trova alla pagina contatti del blog (quello che ha già usato per inviare la sua domanda).
Infine può valutare direttamente l’acquisto di una consulenza online
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