Usucapione: chiariamo come funziona
Buongiorno , vivo in una zona semi boschiva nel terreno al confine con il mio terreno c’è un casottino in muratura chiuso da sempre alla meglio con una porta di legno appoggiata, da anni lo sto usando per tenerci gli attrezzi da giardino , come devo fare per ottenere l’usucapione ? il vicino ha più difficoltà di me a
raggiungerlo ( i terreni nella zona sono strutturati su più dislivelli) e credo quindi che non lo usi quasi mai .
Il possesso ad usucapionem richiede un comportamento continuo e non interrotto che si protrae nel tempo stabilito dalla legge che dimostri inequivocabilmente l’intenzione di esercitare sul bene unpotere corrispondente a quello del proprietario o di uno ius in re aliena di tale terreno a cui deve aggiungersi il mancato esercizio del diritto da parte del proprietario. In altre parole sarebbe necessario dimostrare non solo l’effettivo possesso, ma anche l’esclusività dello stesso che si esprime nella volontà di tenere il bene assoggettato alla propria esclusiva signoria (c.d. animus possidendi).
Chi intende far valere una propria posizione di possesso è pertanto onerato a fornire (ex art 2697 c.c.) la prova di una relazione materiale con il bene che presenti le caratteristiche sopraindicate cioè è tenuto ad allegare e comprovare il corpus e l’animus (per tutti trib. Milano sez IV 8.3.1 ,Cass civ. sez II sent. N. 18215 del 29.07.2013)
Quello che ha descritto è un fabbricato che per come probabilmente è strutturato, non esclude il possibile concorrente utilizzo da parte di altri, e, pertanto, tale possesso acquisitivo deve manifestarsi non solo nel semplice uso come ripostiglio (attività materiale che non fa di per sé presumere il suo svolgimento esclusivo e uti dominus) ma in altri atti e tra questi, ad esempio, la chiusura dello stesso con interdizione ad altri di accedervi e di farne anch’essi utilizzo.
Il solo utilizzo del bene – quando, per le sue modalità, non risulti chiaramente sintomatico della volontà di esercitare sullo stesso una signoria piena – non è sufficiente ai fini dell’usucapione del diritto di proprietà, essendo fondamentale a tale diritto il concetto di “esclusività” che, per l’appunto, si esprime nella volontà di tenere il bene assoggettato alla propria esclusiva signoria (c.d. “animus possidendi”).
Con i dati che ha fornito inoltre non è possibile valutare se effettivamente è maturato il tempo necessario ai fini della usucapione.
Per una consulenza più dettagliata, e al fine di valutare una eventuale azione di usucapione necessario valutare nel dettaglio la documentazione in suo possesso ed avere maggiori dettagli sulla situazione di fatto , puoi pertanto richiedere un preventivo tramite l’ apposita pagina o contattarci direttamente in studio , o chiamando direttamente allo 0565260610.
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