Stalking , quando sporgere querela

| immagine di R. Yeung |

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Art 612 bis c.p – Salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni chiunque, con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero da ingenerare un fondato timore per l’incolumita’ propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva ovvero da costringere lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita .
La pena è aumentata se il fatto è commesso dal coniuge, anche separato o divorziato, o da persona che è o è stata legata da relazione affettiva alla persona offesa ovvero se il fatto è commesso attraverso strumenti informatici o telematici.
[…]


Si può parlare di stalking quando si è vittime di condotte persecutorie reiterate che vadano a provocare:

  • Un perdurante e grave stato di ansia o di paura;
  • Un fondato timore per l’incolumitá propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva;
  • L’alterazione delle proprie abitudini di vita;
    Perché si configuri il reato di stalking é necessario quindi che le condotte persecutorie siano ripetute nel tempo; in ogni caso, possono essere sufficienti anche due sole condotte di minaccia e molestia.

Esempi di condotte persecutorie
A titolo esemplificativo, si parla di stalking anche quando non é presente fisicamente la figura dello stalker: ripetute telefonate, l’invio di buste, sms, e-mail e messaggi tramite internet, la pubblicazione di post o video a contenuto ingiurioso, sessuale o minaccioso sui social network; anche il danneggiamento dell’auto della vittima; oltreché apprezzamenti, invii di baci e sguardi insistenti o minacciosi.

Chi si ritiene vittima di stalking dovrebbe rivolgersi ad un legale per valutare se effettivamente ricorrono gli estremi dello stalking (è sempre bene fare molta attenzione prima di propone una denuncia querela per non rischiare di incorrere nel reato di calunnia) ed in tal caso provvedere a querelare il persecutore o la persecutrice entro 6 mesi dall’ultima condotta persecutoria.

1 commento

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  1. […] i  fatti sono quelli che  mi ha descritto lei è oggetto di Stalking condominiale. Lo stalking infatti non è solo la condotta delirante di un “ex” che è stato tradito o di un ammiratore […]

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