Quando il mantenimento del figlio è pagato dai nonni

Sono separata e disoccupata, sulla carta mio marito dovrebbe versarmi euro 300,00 ogni mese per il mantenimento di nostro figlio , ma non lavora, lui stesso è mantenuto dal padre che ha una attività molto redditizia. Cosa posso fare?

 Forse da sola non molto, ma con l’aiuto del nostro studio potrà chiedere un contributo a suo suocero. Infatti quando i genitori non possono farsi carico del mantenimento del figlio debbono provvedere gli ascendenti.

Più volte i tribunali si sono espressi in questo senso ed anche noi ne avevamo già parlato in un vecchio post che parla appunto di mantenimento .

Secondo il giudice “dopo la separazione giudiziale dei coniugi, in caso di inadempimento dell’obbligo di mantenimento posto a carico di uno dei due genitori verso il figlio, se la madre è impossibilitata da sola a provvedere all’integrale soddisfacimento di tutte le essenziali esigenze di vita del minore, diviene allora possibile esigere il pagamento (in via sussidiaria) dagli ascendenti (i nonni – qui invece un articolo che parla del diritto dei nonni di vedere i nipoti – ) dello stesso minore, e pertanto, anche a carico del nonno paterno, che verrà obbligato a fornire alla madre i mezzi necessari per l’adempimento del dovere di sostentamento”.

Quindi se lei, disoccupata, non ha le risorse economiche necessarie per mantenere suo figlio, e neppure può provvedervi suo marito, è possibile ricorrere al giudice affinchè obblighi il nonno a versarle un contributo

 

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