Quando si può smettere di pagare il mantenimento dei figli .

SoldiSono divorziato con una figlia maggiorenne ( quasi trentenne) che vive con mia moglie , e a cui devo versare un lauto mantenimento mensile . È iscritta all’università, ma ormai fuoricorso eppure non cerca lavoro, dovrò mantenerla tutta al vita? è giusto che i padri separati siano costretto a pagare il mantenimento dei figli maggiorenni anche quando (probabilmente supportati dalla madre) questi si approfittano della situazione ?

Quello del mantenimento dei figli maggiorenni, è un problema che viene posto all’attenzione del mio studio molto spesso. I figli hanno diritto al mantenimento fino a che, anche se maggiorenni non sono autosufficienti. Ma questo non li autorizza a sfruttare in eterno i genitori . Per questo  la Cassazione più volte è intervenuta dettando delle regole per cui perde il diritto al mantenimento il figlio che resta iscritto all’università  senza effettivamente  impegnarsi (è stato posto alla mia attenzione il caso di un ragazzo iscritto fuori corso per 4 anni o di un altro iscritto da 3 anni ma avendo superato superato solo 4 esami ecc…). Allo stesso modo perde il diritto al mantenimento il figlio che rifiuta più lavori che gli  vengono proposti più lavori.

Ti invito quindi a verificare da quanto tua figlia è iscritta all’università, quanti esami ha dato e da quanto è fuori corso, se sarà evidente un disinteresse verso il corso di laurea , credo sia opportuno tu le proponga qualche lavoro o quanto meno di iscriversi all’ufficio di collocamento, in caso di rifiuto potrai rivolgerti ad un legale per chiedere la modifica delle condizioni di divorzio al fine di eliminare il mantenimento di tua figlia.

Infatti in ogni caso non potrai interrompere autonomamente i pagamenti, ma ti occorrerà una pronuncia del tribunale competente che modifichi le condizioni di divorzio (o separazione ) eliminando l’obbligo di mantenimento. Per farlo hai bisogno dell’assistenza di un avvocato, contattaci pure tramite questo modulo se ti serve un preventivo.

1 commento

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  1. […] Questo non significa però che un figlio possa evitare il lavoro  per farsi mantenere dal genitore. […]

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