Casa dei suoceri in comodato gratuito: che succede se la coppia si separa ?
Io e mio marito abitiamo in una casa dei miei suoceri, concessa a mio marito con contratto di comodato al momento in cui ci siamo sposati. Ormai i nostri rapporti si sono rotti, mio marito è andato via di casa lasciandomi con un figlio di due anni. Io ho paura a prendere iniziative per una separazione, temendo che i miei suoceri (sempre a sostegno del figlio ) mi chiedano di lasciare la casa . Potrebbe accadere?
Chiaramente dovendo affrontare una separazione sono molti i punti che lei e suo marito dovrete affrontare: l’affidamento congiunto del piccolo, il mantenimento del bambino e, nel caso in cui lei non lavori, anche il suo e su tutto inciderà anche il fatto che abiti in una casa in comodato o se debba pagar un affitto, per tutti questi motivi è importante non lasci niente al caso e si affidi ad un avvocato di fiducia che una volta esaminata l’intera situazione la aiuti a trovare con suo marito un accordo sulle condizioni di separazione ed in caso di mancato accordo proceda giudizialmente nei confronti di questo.
In ogni caso, se la casa è per lei un punto importante , magari anche per ragioni affettive, ci viene in aiuto una recente sentenza della Cassazione proprio del 2016 ha ritenuto che il contratto di comodato stipulato dai genitori per esigenze familiari del figlio non possa essere revocato solo per l’ intervenuta la separazione dei coniugi restando il contratto legato alle esigenze del nucleo familiare. Quindi se i coniugi in sede di separazione affermano che la casa coniugale resta abitata dalla madre e dal figlio, i nonni non potranno agire per liberare l’immobile stesso.
Se intende affidarci la sua pratica saremo lieti di riceverla nel nostro studio a Piombino in provincia di Livorno ( per i nostri orari visiti questa pagina), oppure chiami per un appuntamento .
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!