Mancato pagamento dello stipendio

lavoroSono dipendente di una cooperativa di servizi con molti dipendenti, purtroppo come altri ragazzi che lavorano con me da 2 mesi non ricevo lo stipendio di 2 mesi e ho scoperto che c’è gente in ritardo di addirittura 6 mesi. Come posso tutelarmi ? se mi licenzio perdo la disoccupazione ?

Prima di tutto le voglio rispondere alla seconda domanda, qualora lei dia le dimissioni specificando che sono supportate da giusta causa , ovvero il mancato pagamento della retribuzione da parte del datore di lavoro, non perderà il diritto alla disoccupazione ( ASPI ). Questo perché se dà le dimissioni non sono a lei imputabili, ovvero non ne ha colpa.

Quanto al pagamento delle retribuzioni, in primo con raccomandata o personalmente o tramite un avvocato deve inviare una diffida ad adempiere che varrà da formale costituzione in mora del datore di lavoro. Se dopo la diffida ancora non avrà ricevuto ciò che le spetta dovrà necessariamente nominare un legale che provvederà al deposito di un ricorso per ingiunzione alla sez. Lavoro del tribunale competente; non si tratta di una causa vera e propria, bensì di un procedimento più svelto che permetterà di ottenere un provvedimento del giudice (con il quale attivare l’esecuzione forzata nei confronti del datore di lavoro) allegando al ricorso le buste paga non quietanzate.

Su quest’ultimo punto è bene chiarire una cosa fondamentale, quando il datore di lavoro consegna la busta paga questa solitamente viene fatta sottoscrivere al lavoratore talvolta come ricevuta di avvenuta consegna talvolta anche come quietanza (ricevuta) dell’avvenuto pagamento, pertanto è bene fare sempre attenzione alle diciture contenute nel prestampato della busta tutte le volte che contestualmente non se ne riceve il pagamento.

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  1. […] quello alla libera  esplicazione  delle attività realizzatrici della persona umana) in caso di lavoro prestato oltre il sesto giorno  consecutivo. Il danno esistenziale  però va dimostrato e la […]

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